La nuova frontiera per vincere la nostra battaglia contro il killer del terzo millennio: l’avv. Ezio Bonanni contro l’amianto anche su TikTok.

L’ONA- Osservatorio Nazionale Amianto, continua in prima linea nell’impegno per la tutela della salute e dell’ambiente. L’Avv. Ezio Bonanni ha deciso di parlare ai giovani di ambiente e salute, utilizzando il loro linguaggio. Non solo attraverso gli atti giudiziari, quanto pittosto un linguaggio semplice ed immediato, e quindi quale social meglio di TikTok ?

Anche su TikTok, contro l’amianto.

L’Avv. Ezio Bonanni si dedica da trent’anni, senza sosta, nella difficile battaglia contro l’amianto, un killer che causa la morte di circa 107.000 persone l’anno in tutto il mondo. 

L’Avv. Bonanni lotta per la giustizia delle vittime di amianto

Fin da sempre l’Avvocato è stato motivato dal suo forte senso di giustizia, della sicurezza sui luoghi di lavoro e della salute per l’ambiente. Sono questi i motivi che lo hanno portato a sposare la guerra contro l’amianto, come obiettivo principale della sua vita, rendendo giustizia non solo alle vittime colpite dalle terribili malattie causate da questo killer, ma anche alle famiglie e a tutti i cittadini. Perciò, contro l’amianto anche su TikTok è una nuova frontiera per vincere la nostra battaglia.

Ezio Bonanni contro l’amianto anche su TikTok per la salute

In effetti oggi, erroneamente, si pensa che la lotta contro l’amianto sia una causa appartenente solo alle vittime e alle loro relative famiglie, ma non è così. Questo si evince dall’impegno con cui l’ONA e il presidente dell’ONA, l’Avvocato Ezio Bonanni, continuano a lottare senza fermarsi per tutti i cittadini: se oggi abbiamo delle leggi che vietano l’uso dell’amianto, la sua produzione, la sua commercializzazione è grazie a persone come loro che continuano a denunciare i danni che per moltissimo tempo, le industrie e chi dirigeva l’utilizzo e la produzione, hanno taciuto.

La L.257/92 non basta, dobbiamo lottare tutti

Oggi, dopo tutti questi anni, l’Osservatorio Nazionale Amianto, insieme all’Avv. Ezio Bonanni combattono per la prevenzione primaria, poiché, con la L. 257/92, è stato messo al bando l’amianto, ma nel mondo e soprattutto qui in Italia sono molteplici i siti in cui la bonifica degli ambienti contaminati da amianto è stata fatta con tempi troppo lunghi, causando la morte di altre persone. Perché qui non si parla solo della morte causata dall’amianto, ma del dolore, dell’agonia che deve vivere la vittima insieme alla sua famiglia.

Solamente quindi mantenendo alta e vigile la coscienza delle persone, si raggiungerà alla vittoria definitiva di questa lunga guerra, poiché secondo molti esperti, le contaminazioni da amianto non spariranno prima del 2060. E allora a quante altre morti dobbiamo assistere? Quanti ancora, fratelli, padri, sorelle, madri dobbiamo vedere vivere l’inferno? Quanto ancora si aspetterà affinché avvenga una bonifica totale degli spazi ancora oggi con amianto?

Perché è fondamentale non dimenticare che l’amianto è stato utilizzato dal 900’ in poi per costruire case, ospedali, scuole, decorazioni urbane, tubature dell’acqua potabile. Soprattutto quest’ultimo punto, rende, in maniera semplice, l’idea di quanto tutti i cittadini rischiano, o hanno rischiato, in passato la contaminazione. Un tubo che trasporta l’acqua potabile, che raggiunge le case di tutti gli italiani, era costruito con l’amianto. Chi si è contagiato? Chi è stato miracolato?

L’Avv. Ezio Bonanni e l’ONA comunicano con i giovani su TikTok

L’Avv. Ezio Bonanni contro l’amianto anche su TikTok quale nuova frontiera dell’Osservatorio Nazionale Amianto.

A giugno 2024 però, l’Avv. Ezio Bonanni non ha nessuna intenzione di arrendersi e vuole che questa battaglia continui finché non saremo tutti messi in sicurezza dal killer. Quindi ha deciso di comunicare direttamente con il futuro del nostro paese: i giovani.

Sono molti, purtroppo i giovani che non hanno una piena consapevolezza di quanto ancora sia pericoloso l’amianto. Molti pensano che sia una tragedia avvenuta in qualche fabbrica, in cui tutti gli operai sono morti. E non è così. È giusto che i giovani d’oggi vengano informati. E allora l’avvocato Ezio Bonanni e l’ONA hanno deciso di parlare la loro stessa lingua, approdando su TikTok.

Avv. Ezio Bonanni contro l’amianto anche su TikTok: i video

Il canale fornirà informazioni dettagliate sul tema dell’amianto, sui pericoli a cui i cittadini sono ancora esposti, legati alla mancata bonifica e sulle battaglie che continueranno a portare avanti.

Nel primo video, l’Avv. Ezio Bonanni, nonché Presidente dell’ONA, spiega il motivo della nascita dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ma dalle sue parole e dal suo tono si evince la forte passione con la quale ha sposato questa importantissima causa. Citato testualmente: “ Nel 2008 abbiamo costituito l’Osservatorio Nazionale Amianto che è nato dal grido di dolore delle vittime e dei loro familiari e che hanno trasformato il loro dolore da PROTESTA a PROPOSTA, affinché ci fossero delle iniziative che ponessero al bando a livello globale l’amianto, evitando il suo commercio, ed in Italia la bonifica di tutti i siti contaminati. La ricerca scientifica e, al tempo stesso, le cure migliori per coloro che sono stati esposti e per colore che, purtroppo, si sono ammalati. E contemporaneamente, la tutela giuridica, in ambito previdenziale e risarcitorio perché anche questo è importante, non solo per rendere giustizia alle vittime, ma anche per permettere di avere un giusto risarcimento”.