Un riconoscimento per l’impegno a difesa delle vittime del dovere e dei diritti umani

Il Mandela Day – Invictus Day 2025, svoltosi il 18 luglio nel Salone d’Onore del CONI a Roma, ha celebrato i valori della libertà, della giustizia sociale e del servizio civile. In questa cornice, l’Avv. Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), ha ricevuto il titolo di “Ambasciatore della Libertà”.

Il premio, istituito nel 2022 dall’UNVS – Sezione Roma Capitale, viene conferito a chi si distingue nel promuovere i diritti umani e il rispetto della dignità delle persone. L’evento ha avuto il patrocinio di enti come il CONI, la Regione Lazio, l’Ambasciata del Sudafrica e l’Università Pontificia Salesiana.

Una vita dedicata alla giustizia sociale e alla tutela dei diritti

Bonanni è stato premiato per il suo impegno legale e sociale, soprattutto nella tutela delle vittime dell’amianto e dei lavoratori esposti a gravi rischi per la salute. Il riconoscimento celebra anni di battaglie portate avanti in ambito ambientale, sanitario e giuridico.

L’onorificenza è stata consegnata in memoria di Nelson Mandela, simbolo mondiale di resistenza pacifica e diritti umani. Bonanni ha saputo coniugare il rigore legale alla sensibilità umana, rappresentando un punto di riferimento per le famiglie colpite da malattie professionali.

Difendere chi ha servito lo Stato: la dedica alle Forze Armate

Nel suo discorso, Bonanni ha sottolineato la necessità di proteggere chi indossa l’uniforme e si espone a sostanze pericolose durante il servizio. Ha chiesto maggiore attenzione per i militari colpiti da patologie asbesto-correlate.

“Mi riferisco anche ai nostri uomini delle Forze Armate, molti dei quali purtroppo esposti all’amianto. Quindi in qualità di presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, desidero dedicare questo premio al sacrificio delle nostre Forze Armate e al ripristino della festa del 4 novembre, giorno di riconoscimento e onore per tutti i militari e operatori del comparto sicurezza.” La sua visione è chiara: trasformare le istituzioni in strumenti di equità e inclusione. La libertà, per Bonanni, si conquista anche garantendo assistenza a chi è stato lasciato solo. “Essi sono strumenti di pace, libertà, giustizia sociale, garanti della sicurezza dello Stato, della società, dell’ambiente, della cultura e del futuro dei nostri giovani.”

La prevenzione prima di tutto: salute, ambiente e lavoro

Bonanni ha lanciato un appello a investire nella prevenzione come strumento fondamentale per evitare tragedie future: “Rinnovo il mio impegno per la tutela dei diritti delle persone, focalizzando l’attenzione sulla prevenzione, fondamentale prima che si verifichino danni, ad esempio nell’ambiente o nella sicurezza sul lavoro.” Nel suo intervento ha ringraziato anche la dottoressa Paola Vegliantei, presidente dell’Accademia della Legalità, per il sostegno e la proposta di candidatura.

Lo sport come veicolo di giustizia e inclusione

Ezio Bonanni ha voluto sottolineare anche il valore educativo dello sport, in quanto spazio di pace e uguaglianza. In qualità di dirigente nazionale del Comitato Italiano Fair Play, ha anticipato un’importante iniziativa: “Porto i saluti del presidente Ruggero Alcanterini e annuncio un’iniziativa mondiale dello sport per la pace. Promuovendo fair play, sicurezza, lealtà e correttezza come valori fondamentali per un futuro di pace per tutti.”

Mandela Day: un simbolo di speranza, un invito all’azione

L’edizione 2025 ha visto la partecipazione di numerose personalità italiane e internazionali, tra cui l’ambasciatrice del Sudafrica, Ms. Nosipho Nausca-Jean Jezile, e rappresentanti del mondo della sicurezza, dello sport, della giustizia e della cultura. La cerimonia ha ricordato che la libertà non è solo un diritto, ma un dovere collettivo da costruire ogni giorno, proprio come affermava Mandela. In quest’ottica, il premio a Bonanni rappresenta un passo concreto verso un’Italia più giusta, più sicura e più umana.

Per visionare tutti gli illustri premiati, cliccare qui.

Nel video seguente pubblicato su ONA News, alcuni momenti dell’iniziativa: