Continua l’attività dell’Osservatorio Nazionale Amianto di assistenza di lavoratori ex Ferrovie dello Stato (FF.SS.) esposti ad amianto. La fibra killer continua a mietere vittime.
Terminata la fase delle domande che i ferrovieri hanno depositato entro il 02.03.2018, Antonio Dal Cin sente la necessità di far sentire la voce dell’Osservatorio Nazionale Amianto a tutela dell’intera categoria del personale delle FF.SS., che ha diritto al riconoscimento dei benefici amianto fino ai tempi più recenti. Per chi legge per la prima volta il nome di Antonio, vogliamo sottolineare che egli rappresenta per l’ONA e per coloro che ogni giorno affrontano la problematica amianto, un vero e proprio esempio da seguire. Una persona corretta che pur avendo contratto una patologia asbesto correlata, non esita mai a tendere la mano al prossimo per aiutarlo a sollevarsi dal rancore e la rabbia verso uno stato sordo dinnanzi alle loro grida di aiuto.
«Si palesa una vera e propria discriminazione nei confronti della classe dei ferrovieri. I diritti dovrebbero essere unici, universali ed uguali per tutti soprattutto per quanto riguarda l’applicazione di essi. Non ritengo generoso nei confronti dei ferrovieri la limitazione del riconoscimento dei benefici ad alcune poche categorie e mansioni e per periodi limitati. Ritengo che si debba procedere a un immediato accredito delle maggiorazioni amianto in favore di tutti i ferrovieri. L’Osservatorio Nazionale Amianto, per volontà dell’Avv. Ezio Bonanni, ha dedicato un numero verde per assistere i ferrovieri: 800 034 294. » dichiara Antonio Dal Cin, coordinatore nazionale di ONA.
Amianto in Ferrovie dello Stato: ONA come parte civile
L’ONA sta costituendo un comitato specifico di ferrovieri a carattere nazionale e molto presto ci saranno ulteriori iniziative, mentre proseguono le azioni civili di risarcimento dei danni. Inoltre offre non solo agli appartenenti alle Ferrovie dello Stato ma a tutte le vittime esposte all’aminto assistenza medica e assistenza legale.
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